Ansia, stress e stanchezza sono condizioni ormai piuttosto comuni sperimentate da due anni a questa parte a seguito della pandemia da Covid-19, che possono peggiorare se a ciò si unisce una dieta scorretta.
Lo stress si ripercuote negativamente sul sistema immunitario e sul sovrappeso, aumenta la produzione di radicali liberi con azione ossidante per le nostre cellule.
Inoltre altera l’equilibrio ormonale facendo produrre più cortisolo, un ormone che predispone a diversi disturbi e patologie quali fame nervosa, disturbi del sonno, ritenzione idrica, sovrappeso, stanchezza cronica.
Scegliendo gli alimenti giusti contro l’ansia e riducendo quelli meno indicati è possibile contrastare tale sintomo recuperando il benessere fisico ed emotivo.
Consumare 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura, indispensabili per fronteggiare i fenomeni ossidativi, prediligendo agrumi, fragole, kiwi, mirtilli, peperoni, cavolfiori, broccoli per il loro contenuto di vitamina C, che aiuta ad abbassare la pressione sanguigna ed il cortisolo.
Asparagi e spinaci sono invece ricchi in folato, una vitamina del gruppo B che si trasforma in acido folico nell’organismo migliorando i livelli di ansia e depressione.
Come fonte di carboidrati complessi sono consigliati i cereali integrali, in particolare l’avena. I carboidrati presenti nella farina d’avena migliorano i livelli di serotonina con effetto calmante sul cervello e sul corpo, inoltre l’avena è una buona fonte di vitamine del gruppo B, magnesio e fibre.
Tra le proteine preferire quelle delle carni bianche quali pollo e tacchino, contenenti triptofano, un amminoacido precursore della serotonina, e del pesce, in articolare il pesce azzurro (sgombro, sardine, alici) e salmone, ricchi di acidi grassi Omega 3 che contribuiscono alla regolazione di dopamina e serotonina, oltre che ad esercitare un potente e naturale effetto antinfiammatorio.
Fra i latticini yogurt, ricotta e fiocchi di latte sono quelli a basso contenuto di grassi e che contribuiscono al funzionamento del sistema nervoso, apportando una buona dose di calcio.
Infine anche il cioccolato fondente (al 70% minimo di cacao) è stato dimostrato aumentare i livelli di serotonina, regolare l’umore e favorire le funzioni cerebrali grazie al suo contenuto di flavonoidi. 2-3 quadratini dopo cena sono la dose consigliata.
Come alcuni alimenti incidono positivamente sulla produzione di certe sostanze contrastanti l’ansia, esistono altri alimenti che possono influenzarne lo sviluppo in maniera negativa.
È bene evitare o quanto meno ridurre il consumo di caffeina, energy drinks, zuccheri raffinati, alcol, cibi processati o con aggiunta di additivi che stimolano il sistema nervoso e al tempo stesso promuovono il rilascio di cortisolo.
Ridurre l’ansia e prevenire lo stress anche a tavola è possibile, attraverso uno stile di vita sano e una dieta che promuova la produzione di sostanze utili al nostro corpo e al nostro cervello.